Roccapiemonte è un comune di 8977 abitanti della provincia di Salerno. Il primo borgo che sorse nell'attuale comune di Roccapiemonte nacque dapprima vicino alle mura della "Rocca di San Quirico" (i cui ruderi sono presenti ancor oggi) costruita dal principe longobardo Guaimario IV di Salerno nel 1042 sul monte Solano per difendere le valli circostanti dai Saraceni che in quel periodo depredavano l'Italia meridionale. Successivamente, man mano che il pericolo saraceno si diradava, il borgo si sviluppò ai piedi del monte Solano prendendo il nome di Roccapiedimonte (castello ai piedi del monte Solano). Proprio il Monte Solano fu definito dal paesaggista e scrittore Edward Lear, in viaggio per queste zone nel 1847, un piccolo monte a forma di "Pan di Zucchero", con riferimento al famoso monte che si trova a Rio de Janeiro, in Brasile.
Con ordinanza sindacale n.78/2002, l'Amministrazione Comunale dà vita alla raccolta differenziata nel comune di Roccapiemonte
Dopo 3 anni, il comune registra il 50% di raccolta differenziata su un totale di 1.772.826 Kg di rifiuti.
Il Consorzio Bacino Salerno 1, a cui è stata affidata la gestione dei rifiuti urbani del comune, attraversa un momento di difficoltà. Lo sciopero dei lavoratori e lo stagnamento della raccolta dei rifiuti crea disagi alla popolazione.
Il territorio del comune viene diviso in due zone, denominate "area 1" ed "area 2". Le zone differiscono per tipo di rifiuto e giorno di ritiro tramite il porta a porta. Questo sistema garantisce una maggiore efficienza del servizio.
I livelli di raccolta differenziata tornano a salire oltre il 50%
Lega Ambiente, attraverso il progetto "Comuni Ricloni", premia il Comune di Roccapiemonte per aver superato la soglia del 55% di raccolta differenziata
Con l'insediamento della nuova giunta comunale, entra in vigore un nuovo sistema di gestione della raccolta differenziata. Tra i punti più importanti: eliminazione delle campane per la raccolta stradale del vetro ed istituzione della raccolta domiciliare una volta a settimana. Riduzione da 3 a 2 giorni a settimana della frequenza di raccolta della frazione secca indifferenziata. Istituzione, in forma sperimentale, della raccolta degli oli esausti. Distribuzione dei kit di sacchetti con codice identificativo. (le sanzioni per l'errato conferimento dei rifiuti vanno dai 25 ai 500 euro).
Grazie ad un sistema di gestione più efficiente, la raccolta differenziata supera il 60%. E' il miglior dato di sempre.
Il costo della TARI si attesta a 1712013,03 €, con costo pro capite di 196,36 €. La percentuale di RD sale oltre il 65% tanto da meritare un nuovo attestato da parte di Lega Ambiente come comune riciclone.
Con determina n. 77 del 5 Aprile 2017, viene pubblicato il nuovo piano esecutivo di gestione dei rifiuti. La gestione passa alla A.M. Tecnology.
Con determina n.177 del 12 Luglio 2018, cambia nuovamente la gestione dei rifiuti urbani. Si insedia il Consorzio Sinergie di Pagani (SA).
Attraverso la propria FB istituzionale, il sindaco del Comune rende noto l'insediamento di una nuova ditta per la gestione dei rifiuti: Consorzio Campale Stabile.
Intanto, Roccapiemonte si piazza al terzo posto tra i comuni ricicloni da 5mila a 10mila abitanti, superando il 65% di raccolta differenziata.
Tramite la pagina istituzionale di Facebook, il sindaco Carmine Pagano rende noto alla cittadinanza dell'entrata in vigore del nuovo calendario per il conferimento dei rifiuti per la raccolta differenziata. Inoltre, è presente tra le immagini un vademecum su come conferire correttamente i rifiuti.
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