Codice di istruzione che regolava tutta la materia. Scuola elementare articolata in due bienni, il primo dei quali obbligatorio. Dopo o ginnasio ( a pagamento) e liceo, oppure scuole tecniche. Scuola classista.
Obbligo a 9 anni e impostazione laica
Obbligo al 12° anno di età. Scuole comunali fino alla quarta elementare.
La scuola elementare diventa statale. Istituito il liceo scientifico.
- Obbligo a 14° anno di età (elementari 5 anni e corso di avviamento professionale di 3 anni); - Scuole speciali per handicappati; - Istituto magistrale: abilitazione all’insegnamento; - Esame di maturità per l’accesso all’università; - Accedono all'unversità solo i diplomati al classico.
Permette l’accesso a tutte le scuoel superiori
- Esame con 2 prove scritte e un orale su 2 materie scelte dallo studente; -Si aprno tutte le facoltà a tutti gli studenti
I provvedimenti delegati sulla scuola (anche chiamati decreti delegati sulla scuola) sono una raccolta di sei atti normativi emanati in Italia tra il luglio 1973 ed il maggio 1974. Costituirono "il primo tentativo di dare una effettiva, ordinata e coerente attuazione ai principi della costituzione della Repubblica Italiana concernente la scuola statale italiana (Università esclusa)",[1] ed hanno rappresentato di fatto il primo testo unico organico riguardante l'istruzione non universitaria nell'Italia repubblicana.
Trattato sull’unione europea (TUE) (Art. 126 Trattato di Maastricht) Framework (1995) e Portfolio (1997)
Testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione (D. Lgs. 297/1994)
D.C.P.M. 7-5-1995
L. 352/1995
Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa - Leggi Bassanini (L. 59/1997)
Leggi Bassanini Autonomia e federalismo) (L. 59/1997 Semplificazione amministrativa e federalismo amministrativo 4 leggi
Norme sulla valutazione degli alunni e sull'abolizione degli esami di riparazione nonché altre norme di modifica dell'ordinamento scolastico (L. 517/1997)
Proietta il processo autonomistico delle istituzioni scolastiche e degli sitituti educativi nel più ampio contesto della riorganizzazione dell’intero sistema formativo.
D.P.R. 249/1998 Come comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, compari dignità e della diversità dei ruoli opera per garantire la formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e il recupero delle situazioni di svantaggio.
Art. 27 L. 448/1998
DPR 275/99 l’8 marzo del 1999, per effetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, introdotta dall’art 21 della Legge n.59 del 1997, veniva varato il DPR 275 che, ai sensi dell’art 3 prevedeva la storica conquista per le scuole italiane del Piano dell’Offerta Formativa (POF).
L. 144/1999
Diritto allo studio
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Vertice di Lisbona
Mai entrata in vigore. 2 cicli (scuola di base e secondari), in luogo dei tradizionali 3 cicli.
Si rompe l’impostazione didattica individualistica tradizionale per consentire «l’apertura delle classi» e la «collegialità dell’insegnamento».
Regolamento recante modalità e criteri per l'individuazione dell'alunno come soggetto in situazione di handicap. D.P.C.M. 185/2006
Istituzione del Servizio nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione, nonche' riordino dell'omonimo istituto (D.Lgs. 286/2004)
D. Lgs. 59/2004
Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro (D. Lgs. 77/2005)
Sulla scia della riforma De Mauro-Berlinguer, una riforma che debba sostituire la riforma Gentile. PERSONALIZZAZIONE, che ribadiva la centralità della persona nel percorso educativo, riconosceva la ricchezza delle differenze e ne faceva la base per differenziare l’offerta formativa in termini sia di contenuto che di metodologia. NUOVA ARTICOLAZIONE DEGLI STUDI 1. Scuola dell’infanzia (3 anni, non obbligatori e anticipabile) 2. Primo ciclo (Scuola prima ria di 5 anni e scuola secondaria di primo grado di 3 anni), con esame di Stato alla fine del ciclo; 3. Sceondo ciclo (sistema dei licei - 5 anni - e sistema dell’istruzione e della formazione professionale - 3+1 anno) ed esame di Stato; NUOVI LICEI Economico, tecnologico, musicalem linguistico, delle scienze umane; VALORIZZAZIONE DEL SISTEMA DELL’ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE Sistema dell’altrenanza scuola/lavoro; VALORIZZAZIONE DELLA QUALITÀ DEL SISTEMA DELL’ISTRUZIONE Istituto nazionale di valiutazione.
Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione (D. Lgs. 226/2005)
Raccomandazione EQF
L. 296/2006
D.M. 139/2007
- Reintroduzione del maestro unico nella scuola primaria; - reintroduzione dei voti da 1 a 10 nel primo ciclo d'istruzione; - innalzamento dell’obbligo scolastico fino a 16 anni; - introduzione delle indicazioni nazionali degli obbietti specifici di apprendimento; -riordino di istituti professionali, istituti tecnici e licei.
Esame di Stato 2007-2008.
D. Lgs. 137/2008
Regolamento recante lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria. (DP.R. 294/1998)
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Regolamento recante norme per il riordino degli istituti professionali, a norma dell'articolo D.P.R. 87/2010
Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente
Avvio in ordinamento dell'insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel terzo, quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e nel quinto anno dei Licei e degli Istituti tecnici (Nota del MIUR 4969/2014)
Riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria D. Lgs. 59/2017
Effettivita' del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni, in relazione ai servizi alla persona, con particolare riferimento alle condizioni di disagio e ai servizi strumentali, nonche' potenziamento della carta dello studente (D. Lgs. 63/2017)
PTOF
Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità D. Lgs. 66/2017
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Norme sulla promozione della cultura umanistica, sulla valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e sul sostegno della creatività D. Lgs. 60/2017
Raccomandazione EQF
Istituzione del Quadro nazionale delle qualificazioni rilasciate nell'ambito del Sistema nazionale di certificazione delle competenze (D.M. 8 gennaio 2018)
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