LA CAVALCATA DEL TERAMO

Due gol per la storia. Il Diavolo conquista la storica promozione in serie B con una partita perfetta a Savona che blinda i quattro punti di vantaggio sull'Ascoli e rende inutile lo scontro diretto dell'ultima di campionato. Un trionfo in trentasette gare. Riavvolgiamo il nastro della memoria e ripercorriamo la cavalcata biancorossa: falsa partenza, lungo inseguimento, aggancio, sorpasso e allungo. Ai bianconeri non resta che leccarsi le ferite.;xNLx;;xNLx;;xNLx;IL FILM DELLA STAGIONE;xNLx;di Gaetano Lombardino;xNLx;;xNLx;Il film dei 9 mesi che resteranno per sempre nella storia del calcio teramano è il racconto di una cavalcata inarrestabile, costruita partita dopo partita. L'obiettivo d'inizio stagione è la salvezza. La campagna acquisti condotta dal ds Di Giuseppe nell'estate 2014 porta alla corte del riconfermato tecnico Vivarini alcuni volti nuovi, tra i quali gli attaccanti Lapadula e Donnarumma. Il ritiro precampionato si svolge, per la prima volta, a Folgarida, in Trentino. ;xNLx;L'inizio. Le prime amichevoli lasciano intravedere qualcosa di buono. Il Teramo pareggia per 1-1 con il Vicenza (serie B) e con il Torino (serie A). All'inizio di agosto arriva l'eliminazione dalla Tim Cup, sul campo del SudTirol: il 3-2 finale vede la doppietta di Lapadula ma fa emergere qualche crepa in difesa. Il campionato di Lega Pro, impostato sul nuovo format degli orari-spezzatino e sulle dirette on-line, è ormai alle porte. Nel frattempo il portiere Federico Serraiocco torna in biancorosso e va subito in campo a Pisa, il 30 agosto. L'avvio del Teramo è piuttosto negativo. Le due sconfitte nelle prime due giornate (3-1 a Pisa e 1-3 con il Grosseto) demoralizzano un po' l'ambiente. La difesa non va e subisce troppe reti su palla inattiva. A pochi giorni dalla trasferta di Forlì il presidente Luciano Campitelli esclama: «Vivarini e Di Giuseppe si assumano la responsabilità della rosa allestita. Non c'è due senza tre, perderemo anche a Forlì». Le parole pronunciate dal patron scuotono il Diavolo, che in due settimane conquista 4 vittorie consecutive e si issa in testa alla classifica. La gioia, però, dura poco. La sconfitta interna nel derby contro L'Aquila costa il primato al Teramo. La coppia Lapadula-Donnarumma è alle prese con dei problemi fisici. C'è intanto l'addio alla coppa Italia per mano dell'Ascoli. Arrivano poi il ko di Pistoia, il 26 ottobre (4-1, l'ultimo prima della lunga serie utile), e lo scialbo 1-1 casalingo del 1° novembre con la Pro Piacenza.;xNLx;La svolta tattica. E' il 9 novembre e nella trasferta di San Marino, a causa della carenza di esterni, Vivarini cambia modulo al Teramo, passando al 5-3-2. Si torna alla vittoria dopo 42 giorni (l'Ascoli è a +5), ma da quel momento la difesa diventa il punto di forza dei biancorossi e ricomincia la scalata verso la vetta. Il Teramo, nella settimana successiva, batte 1-0 la Reggiana prima di fare due 0-0 consecutivi con Tuttocuoio e Lucchese.;xNLx;La scalata. Il Diavolo torna alla vittoria con il Prato, all'inizio di dicembre, ed espugna Pontedera (2-4). A Natale, dopo il 4-0 casalingo contro il Savona, l'Ascoli è a +2. Si inizia a credere in qualcosa in più della salvezza. Lo 0-0 del Del Duca, il 6 gennaio, rafforza l'autostima: la B non è più un'utopia. Quattro giorni dopo è 1-1 con il Pisa. Il primo successo del 2015 è firmato a Grosseto, il 18 gennaio. Il mese si chiude battendo il Forlì e pareggiando 0-0 ad Ancona. Sul fronte- mercato, è addio con Buonaiuto mentre Serraiocco va in prestito al Vicenza. La società respinge le richieste di altri club per Lapadula e Donnarumma. Viene ingaggiato, dal Pescara il croato Milicevic. La vittoria in rimonta a Gubbio (da 1-0 a 1-4), all'inizio di febbraio, è un segnale di forza. Il derby sul campo dell'Aquila, il 22 febbraio, finisce a reti inviolate. C'è una frenata. Il primo marzo, dopo il beffardo 1-1 interno con la Spal, successivo al blitz dell'Ascoli a Pisa, il primo posto sembra essere saldamente nelle mani dei marchigiani (in vetta a +4). Nel week end seguente, con l'autoritario 1-5 di Carrara, parte la rimonta. Il 15 marzo, grazie al 2-2 tra Gubbio e Ascoli e al successo del Teramo con la Pistoiese (2-0), lo svantaggio si riduce a -2, facendo da antipasto a quello che sarebbe successo tre giorni più tardi. Il 18 marzo, nel turno infrasettimanale, arriva infatti l'aggancio al vertice con la vittoria di Piacenza (0-3) e il contemporaneo 0-0 dell'Ascoli a Pontedera. ;xNLx;Il sorpasso. Il Diavolo è pronto a mettere la freccia e, puntualmente, piazza il sorpasso il 22 marzo battendo il San Marino (2-0) e approfittando dell'1-1 nel big-match Ascoli-Reggiana. Il terzino teramano Scipioni, su assist dell'altro teramano Di Paolantonio, segna in semirovesciata il gol che sblocca la gara. E' la svolta. Il Teramo va a +2, ma non si ferma. E' il 28 marzo e il pari di Reggio Emilia (0-0) anticipa di poche ore il ko dell'Ascoli a Forlì, che permette al Diavolo di andare a +3.;xNLx;L’allungo. Il resto è storia recente. Il giovedì pre-pasquale regala al Teramo il +5 in virtù del 3-0 al Tuttocuoio e dell'1-1 tra Ascoli e Pro Piacenza. Il 4-3 con la Lucchese, l'11 aprile, fa volare i ragazzi di Vivarini a +7 (l'Ascoli non va oltre l'1-1 a Grosseto). Donnarumma e Lapadula diventano la coppia-gol più prolifica della storia del Teramo. E' la ciliegina sulla torta di un'annata indimenticabile.A Prato c’è il primo match point per la promozione matematica, ma i biancorossi vengono battuti 1-0 dai toscani e l’Ascoli batte la Carrarese tornando a -4. Con il Pontedera nella gara successiva i biancorossi vincono, ma anche gli ascolani fanno lo stesso ed ecco che si arriva alla trasferta di Savona. Qui la B non è sfuggita.

2014-08-30 15:00:00

PISA-TERAMO 3:1

Falsa partenza, mentre i bianconeri sbancano Pistoia: Ascoli 3 pt, Teramo 0

2014-09-06 15:00:00

TERAMO-GROSSETO 1:3

Steccato anche il debutto casalingo al Bonolis, i bianconeri battono L'Aquila: Ascoli 6 pt, Teramo 0.

2014-09-13 15:00:00

FORLI'-TERAMO 0:1

I primi punti del campionato arrivano quando i marchigiani impattano sul campo del Tuttocuoio: Ascoli 7 pt, Teramo 3.

2014-09-17 15:00:00

TERAMO-ANCONA 2:1

Altri due punti recuperati sui bianconeri che pareggiano ancora, in casa con il San Marino: Ascoli 8 pt, Teramo 6

2014-09-20 14:30:00

TERAMO-GUBBIO 2:1

Scavalcati i bianconeri caduti a Ferrara contro la Spal: Teramo 9 pt, Ascoli 8

2014-09-28 16:00:00

SANTARCANGELO - TERAMO 1:2

Primo allungo stagionale sui bianconeri che non vanno oltre il pari con il Prato: Teramo 12 pt, Ascoli 9

2014-10-05 15:00:00

TERAMO - L'AQUILA 0:1

Derby amaro che costa anche l'aggancio dei bianconeri che a Savona raccolgono tre punti col minimo sforzo: Teramo e Ascoli 12 pt

2014-10-11 20:30:00

SPAL-TERAMO 0:0

Pareggiano entrambe e restano appaiate: Teramo e Ascoli 13 pt

2014-10-18 01:00:00

TERAMO - CARRARESE 1:1

Un altro pareggio, mentre i bianconeri vincono a Lucca: Ascoli 16 pt, Teramo 14

2014-10-26 14:30:00

PISTOIESE - TERAMO 4-1

Il tonfo permette ai bianconeri di allungare di un altro passo: Ascoli 17pt, Teramo 14. Dopo dieci turni, la vetta è della Reggiana a 19, segue a due lunghezze la terna formata da Pontedere, Ascoli e Spal; il teramo è ottavo.

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